giovedì 25 ottobre 2007

S-correndo...

Corrivo.come correvo. Su di una salita rapida insipida sempre più ripida! Incessante flusso flutto di sapere volere che sa di sapore. Tedioso a volte penoso (tu girati e non guardarmi!) Non puoi immaginare cosa c'è dietro di te! Il me io me lo sono scordato! J Dentro l'idea sta un pensiero e tu vedrai per raggiungerlo! Quante salite. Così sapide, quanto stupide! Che vuoi fare? Lascialo correre! Perché questa è la sua natura. Imbrigliarlo significa ucciderlo. Troppo fino ed incomprensibile il suo fine. E il suo inizio è la tua alba. Correndo correndo alla corsa delle corse.